OPEN CALL - Concorso Fotografico “Le forme dell'abitare" 2023
INFORMAZIONI GENERALI
Il Premio “Le forme dell'abitare” è stato ideato dall'Associazione Culturale RO.SA.M., in occasione della I Biennale di Fotografia di Portogruaro, come concorso fotografico per promuovere il lavoro di artisti affermati ed emergenti di ogni età e da qualsiasi parte del mondo (sono compresi gli studenti degli Istituti Superiori, delle Università e Scuole di Specializzazione che abbiano compiuto il 18mo anno di età).
Sarà dedicato alle molteplici forme del vivere quotidiano negli spazi, da quelli più intimi domestici a quelli universali collettivi. Attraverso obiettivi diversi, il concorso intende offrire al pubblico le molteplici visioni del concetto stesso di “abitare”, considerando che la presenza stanziale dell’uomo nello spazio lascia sempre segni visibili.
La Biennale di Fotografia intende selezionare tra gli iscritti al concorso, otto artisti con un approccio particolare al tema del premio. Questa rosa di fotografi sarà protagonista della mostra collettiva “Le forme dell’abitare” che si terrà dal 7 Ottobre al 5 Novembre 2023, presso la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea “Ai Molini” di Portogruaro, alla quale parteciperà ciascun autore.
La mostra fotografica offrirà al pubblico una prospettiva unica e diversa sui luoghi interni della vita quotidiana.
Gli autori selezionati, entro il 30 Settembre 2023, dovranno inviare alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea “Ai Molini”, via Molini, 30026 Portogruaro (VE) una stampa di dimensioni 40x60 cm delle fotografie scelte dal comitato tecnico scientifico per essere esposte.
Le fotografie dovranno essere stampate a regola d’arte e gli organizzatori si riservano di verificare l’alta qualità della stampa e qualora non lo fosse, sarà chiesto agli autori di farsi carico delle spese di stampa che saranno concordate tra gli autori stessi e la Biennale.
Tra gli otto artisti saranno assegnati il premio della giuria e il premio dei visitatori.
CATEGORIE DI PREMI
Premio della giuria
Il vincitore avrà diritto ad una mostra personale in una prestigiosa sede istituzionale di Venezia.
Premio del pubblico
Il vincitore avrà diritto ad una mostra personale in una prestigiosa sede istituzionale di Portogruaro.
Ad entrambi i vincitori sarà dato risalto nell’ambito dell’ufficio stampa e comunicazione organizzati dalla Biennale di Fotografia.
COMITATO D’ONORE
Dott. Luca Zaia, presidente della Regione Veneto
Generale Carmine Lopez, comandante interregionale dell’Italia Nord-Orientale della Guardia di Finanza
Avv. Antonio Ferrarelli, presidente del Distretto Turistico Venezia Orientale
COMITATO TECNICO - SCIENTIFICO
Paolo Colombatti
Telecineoperatore e inviato speciale per la Rai Tgr Veneto, dove lavora dal 1990. Giornalista professionista dal 1993, per i telegiornali della Rai ha raccontato con le immagini i più importanti fatti di cronaca della regione. Si occupa anche di eventi culturali e da alcuni anni cura, per la Tgr Rai, una rubrica dedicata ai consigli di lettura con le librerie indipendenti del Veneto.
Dott. Alessio Curto
Direttore responsabile del periodico bimestrale Juliet art magazine (direttore editoriale Roberto Vidali). Dal 2005 al 2015 ha coordinato il festival Triestefotografia in collaborazione con Adriano Perini e Fabio Rinaldi (ref. Friuli Venezia Giulia), Boris Brollo (ref. Veneto) e Matiaz Preseren (ref. Slovenia). Detta manifestazione è nata a seguito delle esperienze maturate dalla redazione di Juliet photo magazine, supplemento della rivista madre e per alcuni anni promotore anche delle attività del CRAF, il Centro Ricerca e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo. Dopo aver curato numerose personali e collettive in Italia e all'estero, nel 2004 ha organizzato con Guido Cecere la mostra di Oliviero Toscani alla Risiera di S. Saba - Trieste.
Dott. Enrico Gusella
Enrico Gusella, critico e storico delle arti, è stato professore a contratto per l’insegnamento di Storia della Fotografia e delle Arti Visive all’Università Ca’ Foscari di Venezia; cultore della materia per l’insegnamento di Storia dell’Arte moderna all’Università di Verona, ed è membro del «LISaV» - Laboratorio Internazionale di Semiotica a Venezia.
Ha curato oltre 200 mostre tra le quali Mimmo Jodice; Eugene Smith; Tina Modotti; Vittorio Storaro; Gianni Berengo Gardin; Mario Giacomelli; Giovanni Chiaramonte; Passaggi a Nord Est; Albert Steiner; Buby Durini for Joseph Beuys; Douglas Kirkland; Dieci fotografi d’oro. Ideatore di convegni e seminari sulle arti visive: Il Fotogiornalismo contemporaneo; Dell’imperfezione; Del Senso; La camera oscura. Storia ed estetica della fotografia; Wim Wenders. L’occhio in movimento. Si occupa di storia e critica delle arti, semiotiche e poetiche del paesaggio, culture della Pubblica Amministrazione. Giornalista-pubblicista, già collaboratore dei quotidiani “Il Sole 24 Ore”, “La Repubblica/Napoli”, “L’Adige”. Collabora alle pagine culturali de “L’Arena”, “Bresciaoggi”, e con WSI – Wall Street International.
GIURIA
La giuria è composta da:
Dott.ssa Pierpaola Mayer
(presidente)
Dopo la Laurea in Conservazione dei Beni Culturali ha intrapreso un percorso professionale e formativo nell’ambito del project management culturale, del marketing territoriale e del turismo culturale, maturando successivamente un’esperienza imprenditoriale ventennale nella gestione di sedi espositive e nella organizzazione di mostre ed eventi. Dal 2016 è Direttore del Distretto Turistico Venezia Orientale istituito ai sensi della Legge nazionale n.106 del 2014, attualmente opera come consulente e project manager.
Prof. Boris Brollo Presidente del ramo italiano dell’International Association of Plastic Arts (UNESCO) dal 1995 al 2015. Ha curato diverse mostre nelle edizioni della Biennale di Venezia del 1997, 1999, 2001, 2021 e 2023 ed è stato curatore responsabile del padiglione Italiano alle Biennali del 2004 e del 2005 di Pechino. Co-autore insieme a Giancarlo Politi di Così Lontano. Così Vicino (2000), ha pubblicato diversi articoli in Flash Art, Juliet Art Magazine, Duemila e scritto in più di trenta cataloghi di mostre da lui curate.
Arch. Florio Favero
Laureato in architettura all’I.U.A. di Venezia con tesi di laurea in composizione architettonica. Master in Scienza e tecniche della Prevenzione e della Sicurezza all’Università Ca Foscari di Venezia. Ha professato l’insegnamento per diversi istituti superiori dal 1989 per poi dedicarsi alla libera professione dal 1991.
Dott.ssa Costanza Salini
Nata a Roma, vive e lavora a Utrecht(NL). Dal 2021 fa parte del team curatoriale di RO.SA.M. Ha iniziato i suoi studi di fotografia a Londra, proseguendoli a Milano e Rotterdam in prestigiose accademie per esplorare il genere di fotografia umanistica. Attraverso la sua arte visiva affronta temi importanti come la rappresentazione del corpo umano, combattendo contro gli stereotipi di bellezza ed affermando la body positivity e body neutrality. Nel 2021 è stata selezionata come uno dei 150 talenti della fotografia in Europa grazie alla pubblicazione nel libro Fresh Eyes sponsorizzato dalla rivista GUP. Si è laureata in fotografia nel 2022 presso l’Università Willem De Kooning di Rotterdam con l’installazione multimediale !I won’t let you leave my love behind”, una riflessione sulla memoria e sulla perdita dedicata a suo padre, deceduto nel 2021.
Dott.ssa Roberta Semeraro
Presidente dell’Associazione Culturale RO.SA.M. organizzatrice della Biennale di Fotografia e membro dell’AICA Italia (Associazione Internazionale Critici d’Arte). Ha ideato e curato numerosi progetti di arte contemporanea. In particolare per la fotografia ha curato la mostra Evaporations di John Pepper al Museo di Palazzo Cipolla a Roma (2016), ed è attualmente la curatrice dello spazio dedicato alla fotografia nella Galleria della Gondola e dell’Ecosistema Lagunare a Venezia. Tra le diverse pubblicazioni si rammenta il libro di fotografia Sans Papier (Lanterne Magiche) scritto nel 2011.
PREMIO DEL PUBBLICO
I visitatori avranno la facoltà di votare l'artista preferito durante le prime 3 settimane della mostra.
TERMINI E CONDIZIONI
Il concorso “Le forme dell’abitare” è aperto a fotografi professionisti e amatoriali di qualsiasi età.
Per quanto riguarda le fotografie inviate, il partecipante garantisce quanto segue:
- Di essere l'unico proprietario del copyright e creatore delle fotografie.
- Di possedere il diritto di inviare le fotografie per questo concorso.
- Che la fotografia non viola i diritti d'autore, i marchi commerciali, i diritti contrattuali o qualsiasi altro diritto di proprietà intellettuale di qualsiasi persona o entità di terze parti, né viola i diritti alla privacy o alla pubblicità di alcuna persona.
Il concorrente dichiara che ogni persona ritratta nella fotografia ha acconsentito ad essere ritratta come mostrato e che ha il diritto di dare tale consenso.
La Biennale riconosce ai partecipanti la piena titolarità dei diritti d'autore su ogni fotografia inviata.
I partecipanti accettano che tutte le fotografie inviate al concorso possano essere riprodotte (con i diritti d'autore del fotografo) e utilizzate per scopi promozionali legati alle attività della Biennale, come mostre, cataloghi, calendari, video e siti web concedendo alla Biennale il diritto di utilizzare le fotografie inviate come parte di tali attività promozionali.
Il concorso “Le forme dell’abitare" non accetta foto generate dall'intelligenza artificiale. Possono partecipare solo fotografie scattate e post-prodotte da fotografi, senza l'uso di algoritmi di intelligenza artificiale o qualsiasi altra forma di intelligenza artificiale.
Saranno apprezzate la comprensione e il rispetto delle regole del concorso.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare al concorso è necessario inviare entro il 15 Settembre 2023, un massimo di cinque fotografie in formato jpg e non più grande di 3MB all’indirizzo biennalefotografiaportogruaro@gmail.com pagando un’iscrizione di 20 euro con bonifico bancario sul conto corrente intestato all’Associazione Culturale RO.SA.M.
IBAN : IT53N0503402196000000009717
SWIFT : BAPPIT21732
Si prega di indicare nella causale del bonifico la formula “Premio Biennale Fotografia Portogruaro”
Gli studenti non dovranno pagare alcuna quota di iscrizione e soltanto due di loro tra i partecipanti al concorso, avrà diritto ad entrare nella selezione dei sedici espositori della mostra collettiva nell’ambito della quale saranno assegnati i premi.